a cura di Elisa Dugo
#Palinvisita ‘Spazio In Situ‘, spazio indipendente consacrato all’arte contemporanea del quartiere romano di Tor Bella Monaca, in via San Biagio Platani 7, oltre il Grande Raccordo Anulare, il tracciato circolare che segna l’inizio dell’immensa periferia romana.

Nella capitale, già da alcuni anni, hanno cominciato a proliferare numerosi spazi indipendenti, o artist run space, che si propongono come attori lontani dal sistema ufficiale, per cercare di creare nuovi spazi di confronto.
Indice di tale fermento è stata la mappatura, divenuta poi catalogo fotografico, dal titolo Vera, pubblicato nel dicembre 2021, realizzata dalla curatrice Damiana Leoni, con la quale sono stati registrati otto spazi, a cui corrispondono cinquantaquattro studi, in ben sette diversi quartieri dell’Urbe.
A registrare la nascita di questi numerosi spazi ‘plurali’, all’interno dei quali gli artisti non solo lavorano ma propongono incontri, mostre, workshop, e talvolta pubblicano fanzine, c’è anche la mostra Materia Nova. Roma nuove generazioni a confronto curata da Massimo Mininni presso la Galleria d’Arte Moderna, svoltasasi dal 17 dicembre 2021 al 13 marzo 2022; un progetto espositivo sviluppato intorno a un’indagine sulla ricerca artistica contemporanea a Roma.

Spazio In Situ nasce nel 2016, con la decisione di Christophe Constantin, Marco De Rosa, Roberta Folliero, Andrea Frosolini, Francesco Palluzzi ed Elisa Selli di iniziare i lavori di ristrutturazione dello spazio, con l’obiettivo di creare un luogo che potesse proporre e valorizzare il lavoro di artisti emergenti, in sinergia con quello che accadeva da qualche anno nella città. Ad oggi sono undici gli artisti che lavorano in questa stessa sede: Sveva Angeletti, Alessandra Cecchini, Christophe Costantin, Francesca Cornacchini, Marco De Rosa, Federica Di Pietrantonio, Chiara Fantaccione, Roberta Folliero, Andrea Frosolini, Daniela Sciacca e Guendalina Urbani. Lo spazio condiviso è, però, dislocato su due livelli: al primo si trova una sorta di white cube, all’interno del quale vengono realizzate e curate numerose mostre, mentre in quello sottostante hanno sede gli studi degli artisti.
La prima mostra organizzata in via di San Biagio Platani 7 risale all’ottobre dell’anno di fondazione, con il titolo Cosa Sarebbe Se?, in cui gli artisti si sono soffermati sulla problematicità del presentarsi come un’aggregazione di artisti al giorno d’oggi; in quest’occasione hanno trovato l’occasione di presentarsi: non sono «[…]un gruppo che segue tematiche o pratiche simili, ma sono sei giovani che provano a realizzare l’utopica idea di diventare artisti, provando ad avere un slancio verso il cambiamento sociale».
Da allora lo spazio ha avuto una fervida vitalità, mantenendo una media di circa sette mostre l’anno, spesso ospitando artisti esterni, come nella appena inaugurata but it did happen, curata da Giulia Gaibisso intorno ai temi della fallibilità e dell’imprevedibilità della vita, con opere di Giorgia Accorsi, Giovanni De Cataldo, Benedetta Fioravanti, Vaste Programme, Davide Sgambaro, Federico Tosi e Italo Zuffi.
Inoltre, dal 2020, per sostenere la ricerca artistica sono state indette da Spazio In Situ delle open calls inaugurando così un nuovo format espositivo dello studio: la prima, della quale è stata indetta una seconda edizione nel 2022, col titolo Inside the Frame, hanno invitato artisti, fotografi, grafici, illustratori a interagire con lo spazio attraverso i propri mezzi grafici e i propri supporti.
Il secondo progetto di open call dell’artist run space romano, conclusa lo scorso novembre e intitolata <INS>, era rivolta a tutte le figure che gravitano intorno al settore artistico e personalità affini, con l’obiettivo di pubblicare saggi brevi riguardanti il tema dell’arte, creando una correlazione tra pratica artistica e pratica della scrittura.

Dunque, pur trovandosi in una zona nota per molteplici problematicità di diversa natura, questi giovani artisti provano ad imporsi in una scena artistica altrettanto complessa, e non priva di difficoltà, tentando di creare un nuovo spazio di riflessione e condivisione.
Minimun fax, ultima consultazione il 30/01/2023 https://www.galleriaartemodernaroma.it/it/mostra-evento/materia-nova
Minimun fax, ultima consultazione il 30/01/2023, https://www.spazioinsitu.it/
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